I mobili antichi in legno hanno un fascino innegabile che deriva da una lavorazione artigianale fondata sul rispetto della tradizione e di una competenza che si manifesta nella cura dei dettagli, sia dal punto di vista dell’estetica che da quello della funzionalità.
Del resto, un design d’interni dallo stile classico e rustico, con il suo aspetto caratteristico, sembra riuscire a comunicare quel senso della tradizione e della sapienza artigianale che senza dubbio sono andati perduti con la produzione industriale.
Imparare a capire il legno
La tipologia di legno e il modo in cui è stato utilizzato sono elementi che già comunicano molto sul tempo in cui risale l’opera e sul luogo d’origine.
Un fattore fondamentale è la qualità del legno. Quello morbido, o tenero, più facile da lavorare, viene usato nelle componenti più nascoste del mobile e si caratterizza per la sua struttura porosa. Quello duro invece si contraddistingue per la resistenza e per la capacità di dare al mobile un’alta qualità estetica.
E’ importante, comunque, non dare la priorità solo all’aspetto esteriore e alle forme che più risaltano se si è interessati ad acquistare un mobile antico in legno. Indubbiamente le finiture più eleganti catturano l’occhio, e questo è un aspetto senz’altro rilevante, ma non va commesso l’errore di non prestare attenzione anche agli elementi meno visibili, come ad esempio le componenti interne oppure la parte posteriore e quindi nascosta del mobile. E, ovviamente alla stabilità e robustezza globale del modello.
In ogni caso, quando si sceglie di acquistare mobili in legno antico, anche se si è appassionati di design e arredamento d’interni, può essere sempre utile chiedere il parere di un intenditore.
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